TI SEI PERSO LA PRIMA SEDUTA DEL NUOVO CONSIGLIO COMUNALE? LEGGI LA NOSTRA CRONACA!

Ieri, giovedì 12 giugno, alle ore 21.00, si è riunito il nuovo consiglio comunale: la prima seduta della Giunta eletta in queste elezioni.
Dopo la presentazione dei nuovi consiglieri il Sindaco ha illustrato le nuove linee programmatiche.

Se ti sei perso questo appuntamento, ecco qualche punto:

1) Fondo solidale. Secondo la nuova Giunta il fondo solidale va rivisto e riformulato, avendo risposte mirate per agevolare il rapporto con il cittadino. Ne avevamo già parlato anche sul nostro sito, qualche tempo fa, quando l'Amministrazione Manzoni si era inventata un fondo solidale propagandistico in vista delle elezioni. Serve davvero un piano concreto e, nostro parere, sensibile. Perchè c'è bisogno anche di doti umane per venire incontro ai bisogni reali e delicati dei cittadini in difficoltà.

2) Scuola. A Tregasio c'è un'evidente sofferenza strutturale interna ed esterna, mancanza di sicurezza ed accesso. La Giunta prevede un miglioramento graduale delle condizioni e della situazione.

3) Manutenzione. I costi da affrontare sono sempre alti, continui e costanti. Oltre alla proposta di una mappa sempre aggiornata per avere maggior controllo sul territorio, è partita la proposta di rinunciare agli emolumenti questo per poter sostenere queste spese. Ci fa piacere che questo tema sia stato affrontato. Quando avevamo proposto di tornare sempre più alla politica come "servizio agli altri", mettendo al primo posto il cittadino e non i soldi, siamo stati accusati dal PD di far propaganda (per cosa poi? noi non siamo un partito!). A questo proposito un applauso va a Maria Sala, ora in opposizione, che ha dichiarato di rinunciare al gettone di presenza e di voler assumere il ruolo di "pungolo" per questa nuova amministrazione.

5) Mobilità leggera. A Triuggio, questo è un problema cronico. La Giunta pensa già ad un anello ciclopedonale che permetta l'attraversamento delle frazioni in sicurezza e serenità. Speriamo che si possa attuare una vera soluzione perchè la situazione è critica da troppi anni.

Per quello che riguarda il TERRITORIO dobbiamo fare un discorso decisamente a parte. E' il punto che ci sta più a cuore e che forse abbiamo ascoltato con più attenzione. Lo slogan assomiglia a quello che noi gridiamo da quando siamo nati: un territorio "verde e vivibile" per tutti. Aspettiamo da tempo che una nuova Amministrazione si pronunci sulle due questioni "calde". La prima, l'Area Tassi è una variante a metà che aspetta una conclusione concreta e dal destino ancora molto nebuloso. Quasi stessa identica sorte per la oramai famosa Villa don Bosco. Secondo il nuovo sindaco Cicardi c'è la "necessità di riprogettare la questione da un punto di vista urbanistico".
E' vero che siamo solo all'inizio di questo mandato. Ma questo programma ci sembra ancora propagandistico e piuttosto vago. Cosa significa "riprogettare"? Cosa metterà il privato sul piatto della bilancia questa volta? Può bastare un PGT scarso e senza dettagli fondamentali come quello approvato per conservare il nostro prezioso verde e allo stesso tempo promuovere lo sviluppo in modo sostenibile? Secondo la Giunta c'è bisogno di tenere sotto controllo il territorio. Ma con quali parametri?

Risposte che speriamo possano essere soddisfatte dal lavoro concreto perchè fino ad ora i cittadini hanno sempre visto le loro Amministrazioni lavorare per altri interessi. Intanto, dall'altra parte della barricata si dice già di voler fare una sana opposizione e l'ex assessore Perego precisa che non c'è la previsione di interventi a carattere idrogeologico. Ma come? Non era la sua amministrazione che contava di costruire su una falda acquifera che, pur essendoci sempre stata, a detta loro era improvvisamente sparita?
La politica è proprio un caleidoscopio, a seconda di come cambiano i vetrini, cambiano i pareri. Non si salva proprio nessuno, nè maggioranza nè opposizione.

 

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Triuggio, 13.06.2014